Il comportamentismo di Watson
Il comportamentismo di Watson
I
risultati ottenuti da Pavlov sono stati applicati dallo psicologo
statunitense John
Watson più
in generale al comportamento. Dai suoi studi è nato il
comportamentismo,
una corrente di pensiero secondo la quale il comportamento è il
frutto di un condizionamento
dell'ambiente.
Anche questa è una forma di condizionamento classico.
E'
rimasto famoso l'esperimento sul piccolo Albert nel 1920:
- Mentre Albert gioca con un topolino bianco, Watson e sua moglie Rosalie provocano un forte rumore.
- Albert, spaventato dal rumore, grida.
- Successivamente Albert grida alla sola vista del topolino bianco.
- In seguito Albert generalizza la risposta e si spaventa in presenza di altri animali dal pelo bianco o addirittura di oggetti lanosi e bianchi.
Sulla
base di esperimenti come questo l'apprendimento
è considerato un processo automatico che si sviluppa inconsapevolmente dal soggetto:
le risposte sono comportamenti meccanici
frutto dell'abitudine. Questa posizione è definita
ambientalista, perché la "natura"
degli esseri viventi sarebbe completamente plasmata dalle situazioni
nelle quali essi vivono.
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